Nova Coop contro lo spreco alimentare: nel 2022 donati 6,9 milioni di euro di merci e prodotti alle Onlus del territorio

Nel 2022, tramite il Buon Fine, Nova Coop ha donato con la sua rete vendita circa 1000 tonnellate di merci e prodotti edibili a 95 Onlus e associazioni locali per un valore complessivo di 6,9 milioni di euro: un modello di donazione a chilometro zero. In tutta Italia, Coop ha destinato a 842 associazioni di volontariato in tutta Italia oltre 5442 tonnellate di derrate alimentari utili a generare quasi 11 milioni di pasti, per un valore pari a quasi 30 milioni di euro.

Domenica 5 febbraio, in occasione della 10ª Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, Nova Coop rende pubblico a soci e clienti il risultato del suo impegno su questo tema anche nel corso del 2022.

Tra gli obiettivi al centro degli sforzi per costruire un mondo più sostenibile dell’Agenda Onu 2030 compare anche l'invito a sensibilizzare su questa tematica, ecco perché riteniamo importante - dopo un processo di efficientamento e riduzione degli sprechi lungo la filiera che porta i prodotti nelle case di soci e clienti, uno di ridefinizione della destinazione della merce invenduta ma ancora edibile e il tracciamento e la misura di tutto questo - condividere il dato.

Dal primo Cross Country Report (che paragona i dati del monitoraggio nel 2021 di 8 Paesi del mondo: Stati Uniti, Cina, Regno Unito, Canada, Russia, Germania, Spagna e Italia) dell’Osservatorio Waste Watcher, emergeva che, nonostante l'Italia fosse il popolo più virtuoso in fatto di lotta allo spreco alimentare, lo spreco settimanale medio si aggirasse intorno ai 529 grammi di cibo pro capite. Nel 2022, anno di ripresa post pandemia, abbiamo gettato 75 grammi di cibo al giorno, quindi 524,1 g settimanali: il dato è in calo. E questa è la buona notizia. La FAO ci invita però ad accelerare il trend, il dato nazionale annuale totale è ancora alto: vale 6,48 miliardi di euro lo spreco del cibo nelle case e oltre 9 miliardi lo spreco di filiera, dai campi alle case (fonte: www.sprecozero.it). C'è ancora molto da fare e la sensibilizzazione rimane una delle leve più importanti su cui si gioca questa partita.

Fin dal 2003, consapevole di poter fare la differenza, da player importante in quanto nella grande distribuzione organizzata e leader del settore, Nova Coop partecipa direttamente a questo impegno con molte iniziative, ma principalmente e in modo più strutturato e capillare attraverso il proprio Progetto Buon Fine. Si tratta dell'iniziativa che prevede, in ognuno dei negozi della nostra rete vendita, il recupero tutti i giorni dagli scaffali delle merci ritirate per problemi di integrità o prossimità di scadenza ma ancora integre e commestibili e la loro donazione ad associazioni no profit operanti sul territorio, generalmente in prossimità dei punti vendita. Questa pratica contribuisce a ridurre lo spreco alimentare e la produzione di rifiuti e aiuta concretamente tante realtà del terzo settore a calmierare i costi di acquisto di beni alimentari, arricchire la dieta degli assistiti e aumentare il numero dei pasti o delle spese solidali servite. Per approfondire, puoi consultare il nostro Bilancio di Condivisione qui. 

La sempre maggiore consapevolezza del problema nella filiera e di capacità organizzativa nel recuperare le merci ancora idonee hanno permesso l'incremento di questo dato. Inoltre continua a crescere in maniera generalizzata la domanda di sostegno da parte delle Onlus, motivo che spinge Nova Coop a supportare la logica del “maggior bisogno”.